Dipendenze patologiche

Cura, guarigione, resilienza

La cura delle dipendenze patologiche richiede un approccio integrato che coinvolga non solo il corpo, ma anche la mente e lo spirito.

Numerosi studi che provengono da vari campi della psicologia, delle neuroscienze e della psichiatria hanno dimostrato che l’arte e il gioco possano svolgere un ruolo cruciale in questo approccio.

Lo fanno offrendo strumenti creativi per esplorare e affrontare le sfide personali, supportando la guarigione e rafforzando la resilienza dell’individuo, ovvero la sua capacità di affrontare con efficacia i momenti di difficoltà.

Come arteterapeuta ho sviluppato percorsi che integrano l’arte e il gioco come mezzi per aiutare chi sta affrontando il difficile cammino della liberazione dalle dipendenze sia da sostanze (farmaci, droghe, alcol) che comportamentali (azzardopatia, dipendenza affettiva, shopping compulsivo, dipendenza da schermi, da troppo lavoro, ipersessualità).

Attività di arteterapia e ludoterapia

Le attività che offro in accompagnamento a chi sta curando una dipendenza sono pensate per condurre la persona in un percorso di autoconoscenza e trasformazione.

Attraverso l’arte, i partecipanti possono esprimere emozioni profonde, spesso difficili da verbalizzare, e scoprire nuovi modi di comunicare e connettersi con sé stessi e con gli altri.

Il gioco, inoltre, diventa uno spazio sicuro dove esplorare nuove dinamiche relazionali, riscoprire il piacere del divertimento sano e sviluppare capacità di problem solving e gestione dello stress.

Queste attività offrono un’opportunità per interrompere gli schemi di comportamento distruttivi, favorendo il recupero delle risorse interiori e il rinforzo della motivazione al cambiamento.

Supporto emotivo e relazionale

L’arte e il gioco non sono solo strumenti terapeutici, ma potenti catalizzatori di cambiamento e crescita personale. Attraverso di essi chi affronta una dipendenza può riscoprire il proprio valore, esplorare nuove possibilità di espressione e costruire relazioni più sane e autentiche.

Il processo creativo aiuta a riconoscere e trasformare le emozioni negative, mentre il gioco incoraggia a sviluppare nuove strategie di coping e a ricostruire una vita basata sul benessere e sulla capacità di affrontare la difficoltà in modo costruttivo.

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