GIUOCHIVIVI LUDOTIPO PRESENTA IL GIUOCO IN SCATOLA UNA DANZA A POIS

 

UNA DANZA A POIS è un giuoco performativo in cui viene chiesto ai partecipanti di ricostruire un’opera d’arte seguendo una pista cifrata. Si tratta del classico gioco dei puntini abbinato al meccanismo del puzzle. L’idea si concretizza nell’immediatezza del processo affettivo, umano e cognitivo che è caratteristica del giuocare, grazie ai gesti di chi partecipa. Ogni giuocatore completa uno o più dei 26 fogli che insieme producono l’opera completa ispirata alla “Danse”, opera pittorica del 1909-1910 di Henry Matisse esposta al Museo dell’Hermitage a San Pietroburgo. Pittura che dà rilievo alle relazioni fra i suoi elementi quali i colori, il ritmo delle figure e il movimento rispetto al soggetto trattato. Nel procedere lento delle linee, che uniscono un punto all’altro, si disvelano pian piano, le singole parti della forma e viene “ricostruito” il dipinto in un coinvolgente flusso di energia prodotto dal volteggiare delle figure. Ciò che si produce è un giuoco dentro il giuoco, una storia dentro la storia. Il giuocare genera una situazione di giuoco. Nella condivisione delle azioni giuocate si può intravvedere l’essenza del giuoco, il suo essere metalinguaggio che rende consapevole ogni giuocatore che si sta compiendo un’azione fittizia, una prospettiva per rivelare la natura del “come se” del giuoco, e la sua creazione di un mondo irreale in cui azioni fittizie simulano azioni reali.
Prima di diventare giuoco in scatola viene presentato come workshop al Liceo Artistico Bruno Munari di Cremona nell’ambito del CRAC (Centro Ricerche Arte Contemporanea).

CONTENUTO DEL GIUOCO
Album di 26 fogli quadrati da staccare

SCOPO DEL GIUOCO
Da 2 a 26 giuocatori da 8 a 99 anni
Ricreare un’immagine che è stata divisa in 24 parti ispirata ad un’opera d’arte.
Nella prima parte uniamo i puntini di ogni singolo foglio come nel giuoco “La pista cifrata” .
Usiamo dei pennarelli, delle matite colorate o delle cerette.
I colori da utilizzare sono il rosso, il blu, il giallo, il nero e il verde. Il colore dei puntini accompagnati da numeri o lettere minuscole o maiuscole indicano la tinta necessaria.
Nella seconda parte abbiniamo i fogli fino a vedere comparire l’interpretazione grafica di un quadro di Matisse che va a formare una composizione della misura di 120 x 80 cm. che possiamo appoggiare a terra o su un grande tavolo oppure applicare a una parete o a una tavola di legno.

REGOLE
Strappiamo ogni singolo foglio dal suo album e distribuiamolo ai diversi giuocatori.
Uniamo i puntini di ogni singolo foglio come nella “Pista cifrata” per poi assemblarli come un puzzle a formare un’unica immagine ispirata all’opera d’arte di Matisse “La danse”

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OPONOPON PERCORSO

Oponopon è un percorso di bellezza che include perdono, ringraziamento e amore.
Le immagini di Oponopon non sono fotografie, ma parte di un archivio di semi gettati che non smetteranno di germogliare.
Li getto a voi e vi propongo di partecipare alla conoscenza di un albero: vi propongo di tentare la sintonizzazione alle frequenze di un albero.

Cercate un albero o andate a recuperarne uno con la memoria ma anche con il cuore: un albero a cui siete vicini, con cui avete una connessione. Un albero a cui vi avvicinate magari senza accorgervene, o su cui vi arrampicavate da piccoli, o che avete lì, sempre, passando per strada, senza vederlo.

Vi propongo di conoscerlo meglio.
Abbracciatelo, toccatelo, sentitelo e respirate con lui. Fate sì che la sua eternità vi parli. Alberi vecchi, antichi, di una saggezza senza tempo, che possono insegnare verità all’uomo. Gli alberi hanno un intelligenza sottile che dialoga con l’universo ma anche con lo stare bene degli uomini.
Quello che vi chiedo e di andare dal vostro albero e di chiedere il permesso di prendere 3 foglie. Prendendole e portandomele vi chiederò di scambiare delle parti di voi con esse: gli organi di senso, gli occhi e la bocca saranno sostituiti dal sentire della pianta.
Sarà come avere degli occhiali in cui gli occhi non vedono, ma sentono come un terzo occhio visionario, una bocca che si nutre e sente come una pianta.

Per accettare questa proposta si deve provare a sentire il rapporto con l’albero come un tentativo di lasciare la propria razionalità per una realtà dentro di noi che fluisce con il cuore e l’universo e in cui la superficie, la materia si fanno illusione e ci si avvicina così alla realtà.

Parliamo di clima? Anche, ma soprattutto di armonia e di bellezza, e di bellezza dentro di sé. Amare se stessi e gli altri. Tutto quello che è l’altro.
Tutto è in continuo movimento, tutto è vivo, tutto ha spirito.

Sono ben accetti non solo alberi ma anche piante, come vedete dalle foto.                        Anche loro hanno un’anima!

 

Grazie alla proposta della direzione didattica del MART di Rovereto

Oponopon verrà presentato in 5 appuntamenti tra aprile e maggio alle classi della Scuola Primaria di S. Michele all’Adige (TN)

Si organizzano percorsi per adulti o bambini che vanno a svolgersi con differenti tempistiche andando ad approfondire la relazione tra umano e natura nella ricerca dell’oggettività e della bellezza evolutiva con percorsi che vanno tra l’arteterapia e la creatività, il giuoco e il divertimento, le esperienze di origine sciamanica e l’amore per la natura.

Gli incontri si svolgono a partire da una mattina fino ad una giornata o due con ospitalità in strutture con vitto ed alloggio.

GIUOCHIVIVI LUDOTIPO PRESENTA IL GIUOCO IN SCATOLA SETTIMO CIELO

SETTIMO CIELO è un giuoco artigianale con materiale di riciclo.

SETTIMO CIELO è un giuoco da costruire.

SETTIMO CIELO è un giuoco didattico che serve a confrontarsi con temi archetipici e a capire se stessi e il proprio percorso.

SETTIMO CIELO è nato da un opera d’arte creata vent’anni fa e ora dopo questo tempo di trasformazione è diventato un giuoco poetico e leggero.

SETTIMO CIELO nella scatola ha 7 fogli da ritagliare e con cui avvolgiamo 7 cubetti di legno. Sui fogli scriviamo dei desideri o degli obiettivi, o degli intenti. Poi con del filo e degli anellini a vite li mettiamo uno sopra l’altro e li appendiamo formando una colonna.

Quando ruotiamo uno dei cubetti della colonna di SETTIMO CIELO tutti gli altri si attivano in un moto collettivo e il movimento aiuta così la realizzazione dei desideri e a salire al SETTIMO CIELO ….come quando cadono le stelle cadenti.

Con SETTIMO CIELO possiamo anche disegnare, colorare e scrivere con un tema specifico come la natura o la famiglia, il futuro o la storia. Possiamo giuocare in gruppo o da soli ed è adatto per le classi delle Scuole Primarie e Secondarie Inferiori.

             

Per gli workshop della costruzione di SETTIMO CIELO a tema e per la scatola del giuoco SETTIMO CIELO

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TADA’ Musiche da Ludotipo CANDY RASTA

Mattia Lorenzoni in collaborazione con Ludotipo presenta

“CANDYRASTA: quando i gatti dormono i topi ballano”

PREMESSA

Ludotipo e Mattia Lorenzoni presentano il giuoco CandyRasta. Candy Rasta è¨ un mondo di personaggi rasta, di caramelle di diversi colori e gusti, di animali legati all’immaginario rastafari, e di proposte di giuocoleria. I disegni di Mattia sono illustrazioni realizzate appositamente per essere poste sulle scatole di caramelle CandyRasta. Ogni tipo di caramella un personaggio, una città , un giuoco diverso.  Massimo 12 giuocatori.

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Illustrazioni su carta di Mattia Lorenzoni, caramelle CandyRasta, cartoncini colorati e sagomati a forma di animali (leone, scimmia, topo), pennarelli, striscia adesiva, bastone, hula hoop, palline, 1 tavolo e 1 tavolino, musica reagge.

MONTAGGIO

Applicare i disegni e i cartoncini colorati sui muri. Collocare le scatole di caramelle aperte sul tavolo assieme ai giuochi. Appoggiare i pennarelli sul tavolino piccolo e applicare la striscia adesiva a terra.

I FASE

I giuocatori sono invitati ad osservare le illustrazioni di Mattia.

II FASE

I partecipanti sono tutti invitati a scegliere e a mangiare uno dei 6 tipi di caramelle. Ognuno dopo aver fatto la propria scelta attraversa in equilibrio la striscia applicata a terra tenendosi in equilibrio con un’asta come dei veri funamboli. Alla fine del percorso gli verrà  rivelato che quello era il passaggio per trasformarsi, grazie anche alla caramella assimilata, in uno dei 3 animali presenti sul muro in forma di sagoma di cartone: tutti i partecipanti si ritroveranno ad essere un leone, una scimmia, o altrimenti un topo.

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III FASE

Trasformati in animali all’interno del cerchio magico di giuoco tutti sono invitati ad imitare l’animale del proprio destino, mimandolo con il corpo e riproducendo i suoi versi creando un momento di follia zoologica.

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IV FASE

E’arrivato la seconda attività  di giuocoleria dopo il funambolismo: tutti si cimentano con l’hula hoop con cui si può eseguire il classico movimento di ancheggiamento o si può far nascere un giuoco collettivo in cui il cerchio viene passato da una man all’altra.

V FASE

Se il destino ha scelto per ognuno un animale ora è¨ il potere della scelta ad avere la meglio. Ogni giuocatore deve ora decidere qual’è¨ il suo animale preferito tra i tre e scrivere sulla sagoma di questo delle parole che lo riguardano. Può essere una sola parola, una semplice frase o un componimento elaborato: una piccola dichiarazione di simpatia, d’amore o di un’esperienza con quell’animale.

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VI FASE

Viene presentato il terzo giuoco di destrezza: le palline. Chi sa usarle insegnerà  agli altri o saranno i conduttori a dare qualche indicazione.

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VII FASE

Arriva l’ultima fase di CandyRasta: si tratta questa volta di fare, sulla parete indicata, un disegno con l’animale prescelto. E il giuoco è finito. Ora si balla!

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TADA’ MUSICHE DA LUDOTIPO

Euterpe, che significa colei che rallegra, è la musa della musica venuta a colloquio con Ludotipo:
E’ nato TADA’ Musiche da Ludotipo.

TADA’ Musiche da Ludotipo nasce dalla collaborazione con Laboratorio29 ed è un modo per ridare la luce alle antiche spoglie, un modo per ricominciare tutte quelle attività che hanno intrattenuto piacevolmente il loro pubblico, un modo per raccogliere fondi così da far rinascere una nuova sede e rioffrire a tutti la sua polarità sinergica.

TADA’ Musiche da Ludotipo è un micro festival di 3 giorni in cui musica giuoco ed arte si sposano per donare al pubblico divertimento, leggerezza ed esperienza.

Sono 3 serate in cui, oltre ad aver ascoltato della buona musica e aver vissuto dei momenti ludici, avrete avuto l’occasione di un approccio con l’arte senza quella sensazione di serietà  e aspettativa propria dei concettualismi contemporanei: un approccio intelligente creato da un fare dell’esperienza e non da un pensare razionale.

Le prime 2 date di TADA’ Musiche da Ludotipo sono venerdì 16 e sabato 17 settembre 2016:

Venerdì16: OTTONE PESANTE – NERVI SCOPERTI – WIDE BLUE

Sabato 17: O’CIUCCIARIELLO – COMPLESSO ARCHITETTONICO feat CONDONO – TIBERIAS TOWA SOUNDSYSTEM

Nelle due serate l’artista UMBERTO ZAMBONI e Ludotipo presentano VERSIONE SIMULTANEA.
Umberto ha creato un alfabeto che verrà  trasformato dalla vostra interpretazione in segni e suoni.

Poi ci sarà una terza data, sabato 1 ottobre, in cui per la musica ci saranno delle sorprese…
Nell’occasione l’artista, NATHANIEL G.CAMPBELL e Ludotipo presentano SEGNI EQUIVOCI.
Nathan suona con alcuni tankdrum da lui costruiti una serie di note e melodie che diventano traccia per stati emotivi da interpretare e concretizzare.

La musica è un giuoco e Ludotipo accoglie chi vive il giuoco e gli dà  il suo giusto valore.

INGRESSO CON TESSERA ASSOCIATIVA LUDOTIPO 3€